Lavorazione lastre gres porcellanato
Il risultato della ricerca condotta in MATERIA ha permesso di ottenere un materiale in cui le tensioni interne residue vengono controllate e ridotte durante la fase di produzione, concretizzandosi in una maggiore facilità di taglio e di lavorazione.
Selezione e ricerca delle materie prime
Le materie prime impiegate vengono accuratamente ricercate e selezionate per la loro elevata elasticità, permettendo di migliorare le performance tecniche del prodotto finito.
Rulli maggiorati della PCR3000
La nuova macchina Sacmi Continua+ PCR3000 è dotata di rulli maggiorati che migliorano ulteriormente la tecnica di compattazione del materiale evitando la formazione di vuoti interni alle microparticelle dell’impasto.
X-ray density Scanner
Utilizzando una macchina per la scansione del materiale ai raggi X viene controllata la struttura interna di ogni lastra (controllo dinamico della granulometria) prima della fase di cottura. In questo modo è possibile garantire la qualità costante del prodotto scartando il materiale che può presentare anomalie.
Essicatoio a 7 piani
Il processo di rilascio dell’umidità è stato migliorato grazie all’utilizzo di un innovativo essicatoio a 7 piani, lungo 47 metri, che rende questo processo più graduale migliorando le caratteristiche del prodotto.
Forno
Il nuovo forno ceramico utilizzato da MATERIA è stato progettato specificatamente per le grandi lastre: la sua lunghezza di 185 metri, con una bocca di entrata di 1,95 metri, lo rende uno dei più grandi mai installati all’interno di un impianto produttivo. Queste caratteristiche permettono una cottura ottimale delle lastre riducendo al minimo le tensioni interne residue al materiale.
